In occasione del passaggio del Giro d’Italia 2025, numerose amministrazioni comunali hanno disposto la chiusura delle scuole dal 20 al 24 maggio. Le ordinanze riguardano istituti pubblici e privati di ogni ordine e grado, inclusi asili nido, scuole medie, superiori e università.
La decisione è stata presa per motivi di sicurezza pubblica, legati a chiusure stradali, deviazioni e afflusso di pubblico previsto in concomitanza con le partenze e gli arrivi di tappa.
Le città dove le scuole resteranno chiuse
| Data | Città | Tappa |
|---|---|---|
| Mar. 20/05 | Pisa, Lucca | Lucca → Pisa (cronometro individuale) |
| Mer. 21/05 | Viareggio | Viareggio → Castelnovo ne’ Monti |
| Gio. 22/05 | Modena, Sassuolo | Modena → Viadana (Oglio-Po) |
| Ven. 23/05 | Rovigo, Vicenza | Rovigo → Vicenza |
| Sab. 24/05 | Treviso | Treviso → Nova Gorica / Gorizia |
Tutti i dettagli città per città
Le città da cui parte la “carovana” del giro stanno disponendo la chiusura delle scuole e i cambi alla circolazione. Lo stesso vale per le città o paesini in cui i ciclisti passeranno nella fascia oraria che interessa fino al primo pomeriggio. Le tappe infatti terminano alle 17:00, orario di arrivo previsto.
20 maggio – Pisa e Lucca
Scuole chiuse per l’intera giornata. Disposizione firmata dai sindaci per la tappa a cronometro Lucca–Pisa.
21 maggio – Viareggio
Ordinanza annunciata dall’Assessore allo Sport. Chiusura totale di scuole diurne e serali. Partenza prevista da Via Coppino.
22 maggio – Sassuolo (Modena)
Scuole medie e superiori chiuse su ordinanza del sindaco Mesini. Il Giro attraversa il distretto ceramico.
23 maggio – Rovigo e Vicenza
A Rovigo: chiusura totale di scuole e università.
A Vicenza: scuole chiuse a partire dalle ore 12 per consentire il rientro prima del blocco stradale.
24 maggio – Treviso
Sospensione delle lezioni in tutti gli istituti, inclusi gli asili nido. Ordinanza emessa per garantire sicurezza e viabilità durante la partenza della tappa.
L’elenco delle chiusure scolastiche legate al Giro d’Italia non è completo.
Ogni Comune può decidere autonomamente in base al tracciato e agli orari di passaggio della corsa.
È sempre consigliabile consultare il sito istituzionale del proprio Comune per aggiornamenti ufficiali.
