Novità importanti in arrivo per molti dipendenti pubblici gestiti da NoiPA. Secondo quanto riportato dal sindacato Coisp, sarebbero già in corso le operazioni tecniche per l’erogazione degli aumenti stipendiali e degli arretrati maturati in seguito al rinnovo del contratto nazionale di lavoro.
L’intervento coinvolgerebbe il personale del comparto Sicurezza e Difesa. Ma vediamo i dettagli.
Pressioni politiche e tempi ristretti: si accelera dopo le parole di Piantedosi
L’accelerazione da parte di NoiPA arriva a pochi giorni dalle dichiarazioni rese al Senato dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che ha parlato dell’impegno del Governo a garantire in tempi brevi quanto previsto dagli accordi contrattuali. E dall’altra parte aveva “minacciato” di portare la gestione dei cedolini paga del personale di polizia fuori da NoiPA perchè aveva avuto segnali negativi circa gli accrediti nel mese di giugno. Un segnale chiaro, quello del Ministro, che sembra aver dato impulso alle procedure di pagamento, da tempo attese dai lavoratori interessati. Ora quindi si registra un inaspettato cambiamento di fronte: i soldi sarebbero in arrivo. Si parla di risorse liberate da un rinnovo siglato il 18 dicembre 2024 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso aprile.
Arretrati separati dalla mensilità di giugno
Sempre secondo quanto riferisce il Coisp, l’adeguamento degli stipendi sarà visibile nei primi giorni di giugno, una volta completate le attività di sistema. Diverso invece il discorso per gli arretrati, che non saranno inclusi nella normale mensilità ma erogati con un’emissione speciale dedicata, visibile successivamente.
Nessuna comunicazione ufficiale da NoiPA: cresce l’attesa
Al momento, tuttavia, NoiPA non ha diffuso comunicati ufficiali né fornito conferme pubbliche sulle tempistiche e sulle categorie coinvolte. La notizia, diffusa inizialmente a livello sindacale, resta in attesa di verifica istituzionale.
Tanti lavoratori, non solo in divisa, seguono con attenzione l’evoluzione di queste operazioni: l’arrivo degli aumenti e degli arretrati rappresenterebbe una boccata d’ossigeno attesa da tempo, soprattutto in un contesto di rincari e aumento del costo della vita.
