Il Premio di Risultato (PdR) è una delle voci più attese della busta paga metalmeccanica. Si tratta di una quota variabile legata a parametri di produttività, efficienza e redditività. È frutto della contrattazione collettiva aziendale e può raggiungere cifre significative.
In alcuni casi, può essere convertito in servizi welfare con una maggiorazione del valore erogato. In altri, viene semplicemente corrisposto in busta paga con tassazione agevolata.
Il caso Avio Aero: premi sopra i 3.500 euro
Il Comitato Nazionale Avio, previsto dal contratto integrativo aziendale, si è riunito il 4 giugno 2025 presso l’Unione Industriali di Torino. Presenti FIM, FIOM, UILM, le RSU e la direzione aziendale di Avio Aero Italia.
Durante l’incontro è stato presentato il consuntivo del Premio di Risultato 2024, che sarà pagato a luglio per i dipendenti degli 8 siti aziendali. I risultati industriali (qualità ed efficienza) sono stati raggiunti in tutti gli stabilimenti, ma il parametro finanziario si è fermato all’80% dell’obiettivo.
Nonostante questo, i valori in pagamento superano i 3.500 euro per i lavoratori inquadrati al livello C3, come da tabella ufficiale, inclusa la quota anticipata mensilmente (pari a 2.040 euro):
- Brindisi: 3.706,10 €
- Borgaretto di Beinasco: 3.583,70 €
- Rivalta di Torino: 3.609,60 €
- Pomigliano: 3.639,50 €
- Baro, Cameri, Carrara, Roma: 3.634,73 €
Tassazione agevolata e opzione welfare
Il premio sarà detassato fino a 3.000 euro. I lavoratori potranno anche convertire parte o tutto l’importo in welfare entro il 30 giugno. In questo caso, la somma convertita sarà aumentata del 10%. Le istruzioni per l’uso della piattaforma welfare arriveranno via mail.
Bonus aggiuntivo da 375 euro per chi è escluso dal PdR
Inoltre FIM, FIOM e UILM hanno ottenuto un bonus una tantum di 375 euro lordi, soggetto a tassazione ordinaria, per i lavoratori di GE Avio non coperti dal sistema AIR, cioè da altri incentivi aziendali. L’erogazione è prevista a luglio.
Chiamata allo Sciopero del 20 giugno nonostante il Premio di Produzione
La questione dei premi arriva in un momento particolare. I sindacati, diverse aziende industriali tra cui Leonardo, le istituzioni (da ultimo anche il Consiglio regionale del Lazio ), hanno sollecitato Federmeccanica alla riapertura della trattativa per il rinnovo del CCNL. Ma da parte dell’organizzazione confindustriale si registra una chiusura totale.
Per cui, ricordano i sindacati in una nota, il 20 giugno sono previste 8 ore di scioperoa a cui sono chiamati anche i lavoratori che percepiranno il premio di risultato. L’obiettivo è sbloccare il tavolo fermo da mesi e ottenere un contratto giusto, dopo i risultati già raggiunti nel 2021 e che ancora oggi producono effetti sugli aumenti.