Supplenze Docenti 2025: l’inserimento delle 150 scuole in estate è forse l’evento più atteso per chi spera in una supplenza per il prossimo anno scolastico 2025/2026.
Mentre si attendono indicazioni da parte del Ministero, sappiamo ormai bene che si tratta di una procedura informatizzata tramite la quale si inserisce fino ad un massimo di 150 scuole in cui si potrebbe insegnare l’anno successivo. È solo tramite questo sistema che si ottengono supplenze al 31 agosto e al 30 giugno, altrimenti si passa a graduatorie di istituto e interpelli.
Sappiamo anche che chi rifiuta o abbandona una supplenza va incontro a sanzioni.
Le sanzioni riguardano anche la possibilità di inserire le 150 scuole?
Rinuncia supplenze
Il docente che rinuncia ad una nomina, anche a titolo di completamento, per posto comune non potrà ottenere supplenze dalla specifica graduatoria di istituto. Questo vale sia per lo stesso insegnamento che per il relativo posto di sostegno dello stesso grado di istruzione. La sanzione riguarda la sola scuola da cui si è stati convocati e il solo anno scolastico in questione, quindi solo 2024/2025.
Abbandono supplenze
Il docente che abbandona il servizio dopo averlo precedentemente accettato non potrà più ottenere supplenze da tutte le graduatorie. La sanzione riguarda tutte le scuole e tutti gli anni di vigenza delle graduatorie; non solo quindi 2024/2025, ma anche 2025/2026.
Conclusioni
Ecco dunque che c’è una differenza fondamentale:
- se il docente rinuncia può comunque compilare la domanda delle 150 scuole e ottenere supplenze docenti 2025, perché la sanzione si applica solo all’anno scolastico in cui è avvenuta la rinuncia, per forza di cose l’anno 2024/2025;
- se il docente abbandona non può compilare la domanda delle 150 scuole, perché la sanzione si applica per tutto il biennio in cui le GPS sono in vigore, quindi anche il prossimo anno scolastico 2025/2026.
