Sono partite le lavorazioni da parte dell’Inps per il pagamento del bonus 500 euro legato al Supporto Formazione e Lavoro (SFL). L’istituto ha avviato le procedure l’11 settembre e gli accrediti sono attesi nei prossimi giorni. Per i beneficiari del sussidio, si tratta di un passaggio importante dopo settimane di attesa.
Il pagamento, che spetta a chi ha rispettato gli obblighi di partecipazione a corsi o attività di politica attiva, rappresenta l’unico sostegno economico per migliaia di persone che non percepiscono altre forme di indennità.
Accredito atteso a metà settembre
Secondo le tempistiche consuete, l’accredito dovrebbe arrivare intorno al 16 settembre direttamente sul conto corrente indicato al momento della domanda. È la data a cui guardano i beneficiari, molti dei quali attendono questo importo per far fronte alle spese quotidiane.

Come accade ogni mese, l’importo sarà pari a 500 euro netti, erogati a chi ha seguito le regole del programma e mantenuto l’adesione a percorsi di formazione, tirocini o altre attività previste.
Attese anche le lavorazioni di chi si è fermato
Non solo. A settembre dovrebbero partire anche le lavorazioni dei beneficiari che ad agosto non hanno ricevuto il pagamento perché risultavano fermi con l’attività di politica attiva. In molti casi, infatti, corsi di formazione e tirocini sono stati sospesi per la pausa estiva.
Secondo quanto emerge, queste situazioni saranno sbloccate a partire dalle disposizioni dell’11 settembre. Anche in questo caso, l’accredito dovrebbe arrivare in concomitanza con le altre lavorazioni, tra il 16 e i giorni successivi.
Regolarità fondamentale per il bonus
L’Inps ricorda che il bonus è legato alla continuità della partecipazione. Chi interrompe senza giustificazione il percorso scelto perde il diritto al pagamento mensile. Per questo è importante che ogni beneficiario si assicuri di mantenere attiva la propria posizione presso il centro per l’impiego o l’ente che gestisce l’attività.
Il monitoraggio proseguirà nei prossimi mesi, con nuovi pagamenti previsti su base mensile, sempre in seguito alle verifiche automatiche tra Inps e Anpal. Ma entro fine mese arriveranno nuovi pagamenti da parte dei Inps per chi prende una mensilità diversa dalla prima o senza il mese di sospensione.



