Una novità destinata a semplificare la vita di milioni di famiglie italiane è in arrivo grazie al nuovo decreto semplificazioni: l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), documento fondamentale per accedere a bonus, agevolazioni scolastiche, universitarie e sanitarie, non dovrà più essere consegnato a ogni singola Pubblica Amministrazione.
Lo ha annunciato il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo.
Famiglie più leggere: niente più ISEE per ogni singola PA
Fino ad oggi, ogni anno, le famiglie erano costrette a inviare il proprio ISEE a scuole, università, Comuni e altri enti pubblici, per poter accedere a mense scolastiche agevolate, borse di studio, esenzioni sanitarie, bonus sociali e molto altro.
Con la nuova norma, sarà sufficiente caricare l’ISEE sul portale INPS, come già avviene al momento della richiesta tramite CAF o SPID: da lì, le varie PA potranno acquisirlo automaticamente, senza ulteriori adempimenti da parte del cittadino.
A darne notizia è il ministro per la Pubblica Amministrazione in un’intervista rilasciata a Il Sole 24 Ore: “Arriverà un nuovo decreto, che fra le altre cose introdurrà un meccanismo di
acquisizione automatica da parte delle Pa dell’Isee fatto sul portale Inps, evitando alle famiglie di doverlo ripresentare alle scuole, alle università e alle altre Pa per ottenere i benefici“.
Tempi dimezzati per ottenere i benefici
Il nuovo sistema garantirà diversi vantaggi. Per esempio:
- l’eliminazione della consegna cartacea dell’ISEE (laddove sia ancora richiesta);
- la riduzione dei tempi di attesa per l’accesso a bonus e agevolazioni;
- meno errori e possibilità di controlli incrociati automatizzati;
- una maggiore trasparenza nei rapporti tra cittadino e amministrazioni.
Un passo avanti importante verso una PA più digitale, efficiente e vicina ai cittadini, che evita inutili duplicazioni e riduce il carico burocratico sulle famiglie.
Benefici diretti per milioni di famiglie italiane
Questa semplificazione interesserà tutte le famiglie che, ogni anno, richiedono l’ISEE per:
- bonus nido;
- agevolazioni per la mensa scolastica e trasporto pubblico scolastico;
- iscrizione agevolata all’università;
- esenzioni dal ticket sanitario;
- sconti su bollette (bonus luce, gas, acqua);
- sussidi economici erogati dall’INPS (come l’Assegno di Inclusione e il Supporto Formazione e Lavoro);
- assegno unico universale.
Questi e altri benefici saranno attivabili più facilmente, senza che i cittadini debbano interfacciarsi con più enti, spesso con scadenze diverse e richieste di documentazione duplicate.