HomeCronaca sindacaleMetalmeccanici: 320 euro di Premio e 200 euro di Welfare per 70.000...

Metalmeccanici: 320 euro di Premio e 200 euro di Welfare per 70.000 Dipendenti Artigiani

È stato firmato il 30 settembre 2025 il nuovo contratto regionale per i dipendenti delle imprese artigiane del Veneto dell’area Meccanica – Orafi – Odontotecnici. L’accordo, siglato da Confartigianato Imprese Veneto, CNA Veneto, Casartigiani Veneto e dalle organizzazioni sindacali FIOM-CGIL, FIM-CISL e UILM-UIL, coinvolge 14.500 imprese e circa 70.000 lavoratori, tra cui dipendenti metalmeccanici, installatori, autoriparatori (autofficine, motofficine, ecc.), orafi, odontotecnici e restauratori. La validità del contratto è fissata fino al 31 dicembre 2027.

L’accordo non prevede il pagamento dei primi 3 giorni di malattia, come invece stabilito dal contratto regionale della Lombardia sottoscritto il 22 luglio 2025. Il tema era stato fortemente richiesto dai sindacati. Ma vediamo i dettagli.

Welfare aziendale in crescita e contributi alla previdenza complementare

Uno dei punti di forza del rinnovo riguarda il rafforzamento del welfare aziendale, con importi che cresceranno progressivamente fino a 200 euro annui nel 2027. A ciò si aggiunge l’incremento del contributo alla previdenza complementare (Solidarietà Veneto), pari all’1,6% della retribuzione utile ai fini TFR, per incentivare i lavoratori ad aderire ai fondi negoziali dell’artigianato. Previsti anche vantaggi aggiuntivi EBAV (l’Ente Bilaterale degli Artigiani Veneti) per i metalmeccanici che partecipano alla previdenza, in particolare per gli under 35.

Nasce il Fondo unico Area Meccanica e arriva il bonus energia

All’interno dell’Ente Bilaterale del Veneto, dal 1° gennaio 2026 verrà istituito un unico Fondo Area Meccanica, che riunirà anche quello degli Orafi, migliorando la gestione della bilateralità e delle prestazioni erogate. Con le risorse aggiuntive sarà attivato un rimborso fino a 200 euro annui per le spese di luce e gas destinato ai lavoratori con ISEE fino a 23.000 euro.

Premio di risultato fino a 320 euro e nuove tutele sociali

Sul piano economico debutta il Premio di Risultato Veneto (PRV): 280 euro nel 2026, 300 nel 2027 e 320 nel 2028, legato a produttività e andamento aziendale, convertibile in welfare. Rafforzate anche le tutele sociali: nasce la Banca Ore Solidale e cresce a 12 mesi il periodo di conservazione del posto di lavoro in caso di gravi patologie. Un accordo che punta a rendere più competitivo e attrattivo il comparto artigiano veneto.

RIPRODUZIONE RISERVATA – I siti web che intendono riprodurre, anche parzialmente, i contenuti del presente articolo sono tenuti ai sensi della Legge sul Diritto di Autore, a citare la fonte "TuttoLavoro24.it" e a creare specifico link all'articolo. Abusi saranno segnalati a Google e Meta (Facebook) per l'immediata rimozione..
spot_img
spot_img
spot_img
- Advertisment -