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Reddito di Povertà, dal 4 Novembre Riapre il Portale: Nuovi Fondi e Pagamenti per le Famiglie

Dopo la fase conclusa a ottobre, che aveva consentito a nuove famiglie di accedere al Reddito di Povertà attraverso il caricamento dell’attestazione comunale, la misura regionale entra ora in una nuova fase.

Dal 4 novembre 2025, alle ore 12.00, riaprirà infatti il portale IRFIS per una nuova tornata di richieste e integrazioni, grazie allo stanziamento di ulteriori 10 milioni di euro destinati ai cittadini siciliani in difficoltà economica.

La notizia ci viene confermata diretta dall’ente siciliano.

Nuovi fondi e nuove domande da novembre

La decisione arriva dopo i risultati positivi della prima fase, che aveva coinvolto oltre 8.000 famiglie.
Con l’ultima variazione di bilancio, la Regione Siciliana — su proposta e firma diretta del presidente Renato Schifani — ha messo a disposizione nuove risorse, permettendo così un ulteriore scorrimento delle graduatorie già consolidate nel maggio 2025.

Dal 4 novembre al 4 dicembre 2025 sarà quindi possibile, tramite la piattaforma IRFIS, caricare il documento di disponibilità al lavoro rilasciato dai Comuni, necessario per completare la domanda e ricevere il contributo, che può arrivare fino a 5.000 euro.

Si tratta dell’Attestazione che accerti una delle seguenti condizioni del soggetto richiedente:

  • Il cittadino è stato avviato ad attività socialmente utili
  • Il soggetto non può essere adibito a tali attività per motivi psicofisici
  • Non esistono progetti comunali di attività socialmente utili attivi

E’ importante sapere che senza il caricamento di questa Attestazione il pagamento non avverrà.

Già erogati 845 nuovi contributi

Nel frattempo, la scorsa settimana IRFIS ha comunicato di aver erogato 845 nuovi contributi grazie al residuo dei fondi iniziali (30 milioni di euro) e all’aggiunta di un milione supplementare stanziato con la manovra finanziaria di giugno.

In media, i beneficiari hanno ricevuto circa 3.500 euro, già accreditati sui conti correnti. Molte sono state anche le “rinunce di fatto”: chi non ha caricato l’Attestazione si è visto tagliato fuori.

Le dichiarazioni di Schifani e Riolo

«Il mio governo – ha dichiarato Renato Schifaniha fortemente voluto questa misura per sostenere le famiglie siciliane più fragili. Abbiamo ampliato la platea dei beneficiari, dimostrando che la Regione è in grado di rispondere con tempestività ai bisogni dei cittadini».

Sulla stessa linea la presidente di IRFIS, Iolanda Riolo: «Con l’ultimo pagamento abbiamo dato un segnale concreto di attenzione e vicinanza. Continueremo a operare con rapidità e trasparenza per raggiungere tutte le famiglie in difficoltà».

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