HomeEconomia & LavoroConfindustria: al termine del 2020 partiranno i licenziamenti

Confindustria: al termine del 2020 partiranno i licenziamenti

In una lunga lettera alle associazioni confederate il Presidente di Confindustria Carlo Bonomi oltre a tracciare il percorso fatto nei suoi primi 100 giorni di mandato ha toccato anche i temi politici e sociali più attuali.

Anche sul tema dei licenziamenti non ha mancato di ribadire la posizione di Confindustria sottolineando alcuni elementi di prospettiva molto preoccupanti:

“Per noi imprese restare ancorati all’idea della CIG – cioè tentare di congelare il lavoro dov’era e com’era – è in molti casi un errore profondo poichè ritarda le riorganizzazioni aziendali, i nuovi investimenti e le nuove assunzioni che pur sono necessarie e a cui dobbiamo pensare. Per alcune, poi, questa «anestesia» potrebbe significare, al «risveglio», l’avvio di procedure concorsuali. Più si protrae nel tempo il binomio «CIG per tutti-no licenziamenti» più gli effetti di questo congelamento potrebbero essere pesanti, in termini sociali e per le imprese”.

Dunque secondo Confindustria al termine del periodo in cui vige il divieto di licenziamento, orientativamente verso la fine del 2020, esploderà una crisi occupazionale poichè molte aziende hanno dovuto rinviare i licenziamenti che altrimenti avrebbero realizzato, anche per scelte organizzative oltre che di mercato, già a partire dalla fine del lockdown.

RIPRODUZIONE RISERVATA – I siti web che intendono riprodurre, anche parzialmente, i contenuti del presente articolo sono tenuti ai sensi della Legge sul Diritto di Autore, a citare la fonte "TuttoLavoro24.it" e a creare specifico link all'articolo. Abusi saranno segnalati a Google e Meta (Facebook) per l'immediata rimozione..
spot_img
spot_img
spot_img
- Advertisment -