Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha aperto ufficialmente le procedure per la selezione dei Presidenti e dei Commissari delle commissioni giudicatrici del concorso docenti PNRR3.
Ecco gli avvisi: avviso infanzia/primaria e avviso secondaria.
La finestra per presentare la domanda è attiva e resterà disponibile fino al 24 novembre, attraverso l’area Concorsi e Procedure selettive della piattaforma ministeriale.
L’avvio delle candidature rappresenta un passaggio fondamentale verso lo svolgimento delle prove, già calendarizzate tra fine novembre e inizio dicembre.
Chi può presentare domanda
Possono proporsi come componenti delle commissioni del concorso docenti PNRR3:
- dirigenti scolastici;
- docenti di ruolo delle scuole statali, con almeno cinque anni di servizio;
- professori universitari e ricercatori;
- esperti delle discipline oggetto di selezione, inseriti negli elenchi previsti dalla normativa.
Le candidature possono riguardare sia il ruolo di Presidente, sia quello di Commissario (effettivo o supplente), a seconda dei requisiti posseduti.
Come presentare domanda
L’istanza si inoltra esclusivamente online tramite la piattaforma ministeriale, area Concorsi e Procedure selettive.
Gli interessati devono accedere con SPID, CIE, CNS o eIDAS, selezionare il concorso PNRR3 e compilare il modulo indicando:
- titolo di studio;
- anni di servizio utili;
- eventuali esperienze pregresse in commissioni concorsuali;
- disponibilità territoriale.
Al termine della procedura viene rilasciata una ricevuta che certifica l’avvenuto invio.
Composizione delle commissioni
Ogni commissione sarà composta da un Presidente, due Commissari e da eventuali supplenti. Gli Uffici Scolastici Regionali procederanno successivamente al conferimento degli incarichi, tenendo conto delle graduatorie formate sulla base delle domande pervenute.
Le commissioni dovranno garantire il corretto svolgimento:
- della prova scritta, prevista in modalità digitale;
- della prova orale, che includerà una lezione simulata;
- della valutazione dei titoli.
Quali i compensi base
Secondo quanto stabilito dal Decreto Interministeriale n.8 del 19 gennaio 2024, ai membri delle commissioni viene riconosciuto un compenso fisso iniziale, che cambia in base al tipo di personale per cui si svolge la selezione.
Per ogni componente della commissione è previsto:
- 1.600 euro per le procedure rivolte a:
- insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria;
- docenti diplomati delle scuole secondarie di II grado.
- 1.800 euro per i concorsi destinati a:
- docenti laureati delle scuole secondarie di II grado;
- insegnanti delle scuole secondarie di I grado.
Compensi aggiuntivi
Accanto alla quota fissa, è riconosciuto anche un compenso variabile, calcolato sulla base del numero di candidati esaminati nelle prove:
- Prova scritta: in questo caso non è previsto alcun compenso aggiuntivo, poiché la correzione è automatizzata.
- Prova orale: l’importo spettante per ogni candidato valutato è pari a:
- 0,80 euro per i profili dell’infanzia e primaria e per i docenti diplomati della secondaria di II grado;
- 1,00 euro per i docenti laureati della secondaria di II grado e per quelli della secondaria di I grado.
Quando l’orale comprende anche una prova pratica, la cifra viene aumentata dell’80%.



