Come riportato in un’altra news odierna di TuttoLavoro24.it (per leggere clicca qui) il Governo starebbe per introdurre una circolare per restringere la definizione di lavoratori fragili della scuola. Coloro che, tra insegnanti e personale ATA, otterranno il certificato di esonero dal normale servizio a quali altre mansioni saranno adibiti?
Ad anticipare la notizia è il quotidiano Corriere della Sera in Edicola oggi:
“oltre all’esonero è possibile che i docenti e il personale ausiliario siano utilizzati per servizi non a contatto con i ragazzi”.
Dunque per ora l’unica risposta possibile, considerato che la ragione dell’esonero sarebbe proprio finalizzata a creare il distanziamento fisico con gli alunni, è che questi lavoratori saranno adibiti a servizi in cui è escluso il contatto con i giovani poichè rischioso per il loro stato di salute.
Appare difficile tuttavia immaginare che in una scuola vi siano molti servizi che non prevedono contatti con gli alunni. Sembra più percorribile invece l’idea di valorizzare i docenti con la didattica a distanza.