Il nuovo CCNL del lavoro domestico, firmato il 29 ottobre 2025, è ormai una realtà e interessa più di 817mila lavoratori tra colf, badanti e baby sitter.
Ma se il contratto decorre dal 1° novembre 2025, resta una domanda chiave: quando arriveranno davvero gli aumenti in busta paga?
Il CCNL entra in vigore dal 1° novembre: cosa cambia davvero da subito
La data del 1° novembre 2025 segna l’inizio della validità normativa del nuovo contratto. Da quel giorno diventano operative le nuove regole su permessi, genitorialità, formazione e sicurezza.
Sono previsti aumenti importanti salariali, tra cui 100 euro sui minimi e 135,75 euro di recupero inflazione.
Vediamo ora quando questi aumenti saranno pagati in busta paga.
Aumenti retributivi: non da novembre, ma dal 2026
Secondo le informazioni fornite dalla Fisascat Cisl, una delle sigle firmatarie del CCNL, gli aumenti non scatteranno nella busta paga di novembre o dicembre.
La decorrenza è scaglionata nel triennio:
- +40 euro dal 1° gennaio 2026
- +30 euro dal 1° gennaio 2027
- +15 euro dal 1° gennaio 2028
- +15 euro dal 1° settembre 2028
(Fonte: Fisascat Cisl – comunicazione ufficiale sul rinnovo del CCNL Lavoro Domestico)
Questo conferma che gli aumenti strutturali non partono con l’entrata in vigore del contratto, ma solo con il nuovo anno.
E il recupero dell’inflazione? Anche qui niente in busta a novembre
Il rinnovo introduce anche un recupero del costo della vita pari a 135,75 euro (indice Istat 2021-2025).
Ma, come per gli aumenti, non è previsto un pagamento immediato nella busta paga di novembre: l’importo viene assorbito nel percorso di adeguamento graduale dei minimi.
In pratica, lavoratrici e lavoratori vedranno gli incrementi economici solo a partire dal 2026, con un impatto progressivo.
Le novità che si applicano subito: tutele, permessi e formazione
Se sul lato economico si dovrà aspettare, le novità normative invece sono valide da subito.
Dal 1° novembre 2025 scattano:
- permessi per l’assistenza ai familiari con gravi disabilità (novità storica per il settore, finora escluso dalla Legge 104),
- misure rafforzate per la genitorialità,
- aumento dell’indennità per la formazione Ebincolf da 11 a 30 euro.
Sono passi avanti importanti per un comparto che da anni chiede maggiore riconoscimento.
Nuovo CCNL : date da ricordare
In sintesi:
- Dal 1° novembre 2025 → entrano in vigore regole e tutele.
- Da gennaio 2026 → arrivano i primi aumenti in busta paga.
- Entro il 2028 → si completa il percorso verso i +100 euro mensili a regime.
Un chiarimento fondamentale per evitare equivoci e offrire ai lavoratori domestici un quadro chiaro di cosa accadrà nei prossimi mesi.



