“Nel momento in cui un bambino è a casa in quarantena, il genitore deve essere nelle condizioni di poter stare a casa: o tramite il congedo straordinario o continuando a lavorare ma rimanendo a casa per evitare, ad esempio, che ci si affidi ai nonni”. Questo il pensiero della Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti (in foto), espresso qualche giorno fa in un’intervista a SkyTg24 (per approfondire clicca qui).
Oggi la Ministra torna sull’argomento in un’intervista concessa al quotidiano La Stampa presente in Edicola:
“I genitori avranno diritto a un congedo retribuito, stiamo già preparando la norma: ho parlato con i ministri Gualtieri e Catalfo per le coperture. E poi dovremo velocizzare i tamponi con percorsi dedicati”.
Dunque la norma che introdurrà questo congedo speciale è in fase di preparazione. Ora occorre vedere se sarà varata con la legge di conversione del Decreto agosto, in discussione in questi giorni al Senato, oppure con un nuovo provvedimento legislativo.