Dopo la circolare Inps arriva anche il chiarimento della Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. I lavoratori in quarantena o isolamento fiduciario possono, anzi devono lavorare in smart working.
Ne dà notizia Il Sole 24 Ore in edicola oggi:
“I docenti in isolamento o in quarantena (oggi ridotta a 10 giorni) sono tenuti a svolgere le lezioni a distanza. Almeno fino a quando non ci sia una certificazione della malattia (e quindi, per legge, sono impossibilitati a svolgere temporaneamente la prestazione lavorativa)“.
Per l’esattezza, riferisce il quotidiano economico, il chiarimento interessa gli “insegnanti collocati in quarantena con sorveglianza attiva o in isolamento domiciliare fiduciario; situazioni che, purtroppo, si stanno moltiplicando nelle scuole a causa dell’aumento dei contagi”.