Intervenendo al Festival dell’ottimismo, la quarta edizione della festa del quotidiano carteceo Il Foglio, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha rilasciato importanti dichiarazioni sulle prospettive dei prossimi giorni, dichiarando, a proposito di un’altra stretta, che al momento “ci stiamo confrontando con gli esperti per capire se necessario intervenire ancora”.
Il Premier, intervistato poi dal Direttore del quotidiano, ha esternato dichiarazioni sul tema Scuola:
«La curva sta subendo una impennata così rapida che rischia di mettere in discussione la didattica in presenza, alcuni presidenti di regione lo hanno fatto, non è il nostro obiettivo, noi continuiamo a difendere fino alla fine la didattica in presenza. Ma dobbiamo mantenerci vigili per seguire e assicurare la tutela della salute del tessuto economico».
Dunque il Premier dice che intende difendere la didattica in presenza ma nel frattempo ci sono Regioni che hanno chiuso le scuole senza che il Governo abbia, finora, intrapreso alcuna iniziativa politica concreta per uniformare le scelte. In ogni caso la decisione definitiva è rimandata a domenica 1 novembre, dopo un uovo giro di incontri tra Ministri e Regioni in vista dell’adozione di misure più stringenti per le zone a rischio.
Fonte: Il Sole 24 Ore
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