ll nuovo Dpcm 3 novembre firmato dal Presidente Giuseppe Conte entra in vigore da venerdì 6 novembre, come annunciato dal Premier Giuseppe Conte in diretta Tv. L’Italia viene divisa in aree dove saranno diverse le restrizioni, a seconda del livello di criticità del contagio.
Le Regioni in fascia arancione con criticità “medio-alta” sono per ora Sicilia e Puglia.
Conte ha anche annunciato che l’Ordinanza del Ministro della Salute che sancirà l’avvio della zona rossa, di fatto un lockdown ”leggero”, è stata già firmata e sarà efficace da venerdì 6 novembre, per fare in modo che si applichi già dal fine settimana.
I provvedimenti presi saranno valutati su base settimanale e avranno una durata minima di 15 giorni.
Ecco, punto per punto, le restrizioni previste per le zone arancioni previsti dal Dpcm e presentate dal Premier.
INDUSTRIE, FABBRICHE, OFFICINE, LABORATORI: aperte
BAR, RISTORANTI, PIZZERIE, GELATERIE, PASTICCERIE, ECC.: chiusi con possibilità di consegna a domicilio e divieto di asporto
SERVIZI ALLA PERSONA (PARRUCCHIERI, ESTETISTI, ECC.): aperti
CENTRI COMMERCIALI: chiusi nei festivi e pre-festivi, tranne che per vendita di alimentari, edicole, tabacchi, farmacie e parafarmacie
SERVIZI COMMERCIALI RITENUTI ESSENZIALI (ALIMENTARI, FARMACIE, EDICOLE, ECC.): aperti
SCUOLA: aperta fino alla terza media, il resto seguirà lezioni di casa con la Didattica a distanza
COPRIFUOCO (DIVIETO DI SPOSTAMENTO): dalle ore 22 alle 5
SPOSTAMENTO TRA REGIONI: vietati
Per leggere le regole delle Regioni in fascia rossa clicca qui.
A tutte le altre Regioni si applica la fascia gialla: per approfondire clicca qui.