Lo ha annunciato, sicuro, alcuni giorni fa il Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri e Il Sole 24 Ore in edicola questa mattina lo ricorda sulle proprie colonne:
“da oggi le Entrate cominciano a far affluire i primi contributi alle attività interessate dalle chiusure del Dpcm del 24 ottobre (già disposti bonifici in favore di oltre 211mila imprese, per 965 milioni di euro). Il pagamento, però, arriverà in automatico solo a chi ha ricevuto il primo contributo a fondo perduto, in una percentuale compresa tra il 100% (come i taxisti) e il 400% (come le discoteche) della prima erogazione”.
Il pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate arriverà a partire da oggi, dunque, e per i prossimi giorni verso coloro che sono già “conosciuti” al sistema dei ristori in quanto hanno già ricevuto gli indennizzi la scorsa primavera. Dunque si tratta di attività economiche come (bar, ristoranti, cinema, palestre, ecc.) che non hanno fatto domanda dopo il 29 ottobre (data di entrata in vigore del primo Decreto Ristori), ma già da maggio in poi ricevere – in quella fase – il ristoro del primo lockdown.