“L’Abruzzo è al momento l’unica regione che cambia colore ma, avverte l’Istituto superiore di Sanità, ce ne sono altre tre in bilico perché hanno un rischio moderato ma con una probabilità elevata di passare al rischio alto nel prossimo mese. Sono il Friuli Venezia Giulia, che oggi è arancione, Molise e Veneto, che restano al momento in fascia gialla”, lo scrive un dispaccio ANSA di poco fa che fa quadrato sul tema delle fasce di rischio Covid dopo che in mattinata il Ministro della Salute Roberto Speranza aveva confermato i provvedimenti per le zone rosse e arancioni.
“Tutte e tre hanno oltre il 50% di probabilità di superare le soglie critiche di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva nei prossimi 30 giorni se si mantiene invariata la trasmissibilità del virus. Per questo, dice l’Iss, “si raccomanda alle autorità sanitarie di valutare la possibile adozione di ulteriori misure di mitigazione”, continua la nota stampa.
Chi invece si è già mosso in “autonomi” è il Lazio, che resta comunque in zona gialla con ulteriori restrizioni: ”il presidente Nicola Zingaretti ha firmato un’ordinanza che prevede la chiusura alle 21 di attività commerciali e supermercati fino al 30 novembre”.
Foto: ansa.it