Il decreto legge del 2 dicembre 2020, n. 158, che introduce limitazioni alla nostra libertà di circolazione durante le prossime festività, che è costituisce la sponda giuridica per il Dpcm del 4 dicembre, “contiene” una svista importante: non prevede alcuna sanzione in caso di violazione dei divieti di circolazione.
Lo mette in evidenza Il Sole 24 Ore in edicola oggi:
“il blocco della circolazione durante le feste non ha sanzioni. Tranne quella, sempre possibile, prevista dall’art. 650 del C.p. che prevede l’arresto fino a tre mesi o l’ammenda fino a 206 euro: una misura francamente sproporzionata, a maggior ragione sotto Natale. Insomma, urge correggere quanto prima”.
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