La direzione che prenderà la cassa integrazione artigiani nel 2021 la indica direttamente la Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo partecipando, ieri, all’Assemblea di EBNA-FSBA:
“Le prime dodici settimane del 2021 sono state già rifinanziate ma, se ci fosse
necessità, vi assicuro il mio impegno per prolungare la cassa integrazione per
l’emergenza Covid”.
“Il momento – ha aggiunto la Catalfo – è complesso e difficile, ma il Governo è stato e sarà al fianco delle imprese e delle lavoratrici e lavoratori del Comparto artigiano, settore particolarmente colpito dalla pandemia”.
Lo riporta con un post su Facebook la UIL Artigianato che raccoglie anche le dichiarazioni del Direttore del Fondo Artigiani e conferma l’arrivo delle risorse ministeriali (24 milioni di euro) per pagare l’assegno ordinario:
“Ce la faremo – ha concluso Valter Recchia, direttore del Fondo impegnato in queste
ore nell’utilizzare tempestivamente gli ulteriori milioni ricevuti – Questo è il
momento di fare squadra perché l’Italia sta ripartendo e la ripartenza passa non solo
per la grande industria, ma anche per la miriade di attività artigiane che
rappresentano il cuore pulsante del nostro Paese”.
Dunque, si registrano – al momento – due buone notizie per i lavoratori artigiani e per le imprese: la cig è garantita anche per 12 settimane nel 2021 e la Ministra si è già detta disponibile ad intervenire ulteriormente, inoltre sono arrivate le risorse per pagare la cig artigani di ottobre più arretrati dei mesi precedenti.
Otello Bianchi
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