Sembra essere stato definito il “pacchetto turismo”, vale a dire l’insieme dei provvedimenti a favore del settore più colpito dalla crisi che entreranno nella Manovra che sarà approvata in Parlamento entro il 31 dicembre.
Una sorta di anticipazione dei prossimi ristori che dovrebbero riguardare anche lo Spettacolo, scrive Il Sole 24 ore in edicola oggi sul quale si legge anche che:
“L’esenzione della prima rata Imu 2021 costerebbe oltre 80 milioni e dovrebbe scattare per stabilimenti balneari e terme; alberghi, agriturismi, villaggi turistici, ostelli, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere, case e appartamenti per vacanze, bed & breakfast, residence e campeggi (a condizione che i proprietari siano anche gestori delle attività). Stop al pagamento anche per i fabbricati ad uso speciale utilizzati per eventi fieristici o manifestazioni, discoteche, sale da ballo, night-club. Al tax credit sugli affitti verrebbero poi affiancati 100 milioni per prorogare gli aiuti aggiuntivi a imprese turistico-ricettive, tour operator e guide turistiche, e altri 20 milioni in più, sempre nel 2021, per rafforzare il credito d’imposta per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere”.
(In foto il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri)
