La variante inglese del Covid preoccupa il mondo. Lo scrive il quotidiano la Repubblica in edicola oggi che dedica ampio spazio alla notizia, che circola da qualche giorno, della scoperta di un ulteriore “ceppo” del virus in Gran Bretagna e che ha già indotto gli altri paesi europei, come l’Italia, a cancellare i voli di rientro dalla Gran Bretagna. Strette che però, i governi dovranno rivedere nelle prossime ore poiché la Commissione europea spinge per un ritorno alla libertà di circolazione dei cittadini seppur confortata da tampone e quarantena per i viaggiatori.
Uno dei dati più significativi accertati dagli scienziati è il tasso di contagiosità delle nuovo virus. Lo sottolinea il quotidiano romano:
“La scoperta della variante del coronavirus che sta spaventando il mondo in questi giorni è stata resa nota dalla Gran Bretagna all’Organizzazione mondiale della sanità il 14 dicembre. «Può diffondersi più facilmente tra le persone», ribadisce l’Oms. Fino al 13 dicembre nel Regno Unito erano stati identificati 1.108 casi, nel Sud-Est dell’Inghilterra. I rapporti preliminari indicano che la variante «è più trasmissibile dei precedenti virus circolanti, con un aumento stimato della trasmissibilità compreso tra il 40% e il 70%»”.
