Dopo il Decreto ponte che ha stabilito le regole dal 7 al 15 gennaio, arriva il Decreto “definitivo”, o quasi, destinato a fissare le regole per gran parte dell’inverno.
Siamo nel pieno della terza ondata, con il rischio della variante inglese al Covid, e il Governo sembra essere intezionato ad imprimere una nuova svolta sia per quanto riguarda le misure restrittive sia per la durata del provvedimento.
Difatti secondo quanto si apprende dal sito Corriere.it:
“Le nuove misure di contenimento del Covid-19 entreranno in vigore il 16 gennaio e dureranno un mese, o al massimo 45 giorni”.
E’ dunque questa la novità che trapela da Palazzo Chigi dopo una mattinata di riunioni in modalità web con i Presidenti delle Regioni.
Per quanto riguarda invece i divieti le ipotesi che stanno prendendo forma in queste ore, da applicarsi in tutti i territori a prescindere dal colore, sono:
- Divieto di asporto per i Bar dopo le 18:00 (resterebbe consentita la sola consegna a domicilio);
- Divieto di superare i confini regionali anche in fascia gialla;
- Weekend in fascia arancione per tutte le regioni, anche quelle in fascia gialla.
. Palazzo Chigi potrebbe scrivere un Dpcm, oppure soltanto un decreto legge con il quale prorogare le misure del Dpcm precedente e anche lo stato di emergenza: l’idea è procedere «di trimestre in trimestre», per cui la data di scadenza dovrebbe essere fissata al 30 aprile. Se tutto va bene il decreto legge sarà approvato mercoledì 13 gennaio, dopo che Speranza avrà presentato le nuove misure in Parlamento e dopo che Conte avrà riunito il Consiglio dei ministri.