Niente maggioranza assoluta in Senato ieri ma 156 voti favorevoli alla fiducia consentono al Governo di andare avanti, per il momento. I no sono 140, 16 gli astenuti.
Il verdetto dell’Aula di Palazzo Madama arriva segnato dalla polemiche. Il presidente Casellati blocca il voto perchè l’ex 5S Ciampolillo e Nencini arrivano sul filo e riescono a votare, a sostegno del governo, solo in extremis. Vengono infine ammessi dopo aver visionato i video che dimostrano che erano già in Aula al momento della ultima “chiama”.
Il Governo continuerà a lavorare con un maggioranza più debole, dopo l’uscita e il mancato appoggio di Italia Viva di Mattero Renzi.
E’ “probabile” che questa mattina si svolga un vertice di maggioranza dopo il voto sulle comunicazioni del premier Giuseppe Conte che si sono svolte ieri alla Camera e oggi al Senato.
Lo si apprende da fonti Ansa.