Ieri c’è stato l’esordio del neo Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti (Lega, in foto) sul tavolo della vertenza Whirpool. Dopo una manifestazione organizzata davanti alla sede ministeriale da parte di un gruppo di lavoratori del sito produttivo di Napoli, Giorgetti ha accettato di svolgere una riunione con i rappresentanti sindacali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil.
Secondo quanto riferisce il quotidiano La Stampa in edicola oggi durante l’incontro il ministro leghista non solo avrebbe offerto garanzie ai lavoratori su un più incisivo intervento statale per trovare un acquirente del sito produttivo specializzato nella produzione di elettrodomestici, ma si avrebbe anche detto la sua sullo spinoso tema del blocco dei licenziamenti in scadenza al 31 marzo:
“Il ministro leghista ha rassicurato Cgil, Cisl e Uil garantendo la volontà del governo di estendere il blocco dei licenziamenti in scadenza al 31 marzo. E ai delegati si è rivolto così: «ne avete passate tante, quello che posso garantire è che se parlo, faccio»”.