Roma, 24 marzo 2021 – “Appare sbagliata ed inopportuna la proposta dell’Antitrust di una sospensione del codice degli appalti per i prossimi tre anni”. Lo dichiara il Segretario Generale della Cisl, Luigi Sbarra.
“Noi diciamo con chiarezza ‘no’ ai colpi di mano. Sbloccare i cantieri, accelerare le procedure e favorire gli investimenti del Recovery Plan non può e non deve avvenire attraverso la sospensione delle norme sulla legalità, la garanzia di qualità delle opere, la trasparenza e la sicurezza degli appalti. Noi abbiamo espresso nei giorni scorsi al Ministro Giovannini la disponibilità ad un confronto serio sulle modalità per semplificare le procedure e gli iter autorizzativi degli appalti che in questi anni sono diventate più complesse per un aggrovigliarsi di norme, generando ritardi ed incertezze nella realizzazione delle opere pubbliche e delle necessarie infrastrutture. Ma la giusta esigenza di velocizzare e semplificare non può significare mettere in discussione norme consolidate contro il dumping contrattuale e l’utilizzo selvaggio del sub appalto, a tutela della trasparenza delle procedure, della qualità delle opere da realizzare e della salute e sicurezza dei lavoratori”.
“Noi diciamo con chiarezza ‘no’ ai colpi di mano. Sbloccare i cantieri, accelerare le procedure e favorire gli investimenti del Recovery Plan non può e non deve avvenire attraverso la sospensione delle norme sulla legalità, la garanzia di qualità delle opere, la trasparenza e la sicurezza degli appalti. Noi abbiamo espresso nei giorni scorsi al Ministro Giovannini la disponibilità ad un confronto serio sulle modalità per semplificare le procedure e gli iter autorizzativi degli appalti che in questi anni sono diventate più complesse per un aggrovigliarsi di norme, generando ritardi ed incertezze nella realizzazione delle opere pubbliche e delle necessarie infrastrutture. Ma la giusta esigenza di velocizzare e semplificare non può significare mettere in discussione norme consolidate contro il dumping contrattuale e l’utilizzo selvaggio del sub appalto, a tutela della trasparenza delle procedure, della qualità delle opere da realizzare e della salute e sicurezza dei lavoratori”.
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Fonte: cisl.it