In occasione dell’evento “Reshape the world“, organizzato per presentare il nuovo formato de Il Sole 24 Ore, il presidente di Confindustria Carlo Bonomi ha risposto alle domande del direttore del quotidiano economico Fabio Tamburini, invocando l’intervento tempestivo del governo in campo di investimenti e riforme.
Intervenendo sul tema lavoro, Il Sole 24 Ore in edicola oggi riferisce la visione del Presidente di Confindustria:
“Più che un blocco dei licenziamenti è un blocco delle assunzioni. Non chiediamo interventi per licenziare ma per assumere, spero che con questo governo si possa andare su questa strada”.
“Per andare incontro alle categorie che hanno sofferto di più, giovani e donne, – aggiunge il presidente di Confindustria – si tratta di abbassare il tetto del contratto di espansione da 250 a 150 dipendenti, agganciandolo al bonus giovani e al bonus donne, sospendere gli effetti del decreto dignità sui contratti a termine, per favorire su quelle categorie di imprese, turismo congressi ed eventi che più hanno sofferto“
Secondo Bonomi, per aiutare giovani e donne – categorie più colpite dalla crisi – potrebbe essere abbassato il tetto di accesso al contratto di espansione dalle aziende con 250 dipendenti a quelle che ne hanno in forza 150, in modo tale da favorire il ricambio generazionale con assunzioni di nuovo personale, abbinando questo provvedimento a bonus per giovani e donne, vale a dire incentivi alla loro assunzione.
Inoltre, per andare incontro alle categorie di imprese che hanno maggiormente sofferto in questo periodo (turismo, congressi, eventi), la proposta del Presidente di Confindustria è anche quella di continuare a sospendere gli effetti del decreto dignità sui contratti a termine, con assunzioni possibili senza dover indicare la causale giustificatrice.
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