A parlare è il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, esprimendo una posizione comune a tutte le Regioni:
“Ne abbiamo già parlato: chiediamo di valutare la possibilità di consentire la riapertura a quelle attività ora chiuse nelle zone rosse e arancioni. E’ quello che si diceva già da tempo. C’è un orientamento per cercare di aprire le attività commerciali che stanno risentendo di questo grosso problema: è una crisi sanitaria che però, chiaramente, comporta gravi problemi economici”. Queste le parole pronunciate dal presidente lucano ad Adnkronos.it che testimoniano il pressing che in questi giorni starebbero facendo le Regioni verso il Governo per ritornare alle zone gialle, se i numeri dei contagi lo permetteranno.
Anche se al momento la linea del Governo, confermata dall’ultimo Decreto Covid in vigore dal 7 al 30 aprile, sembra sia ancora la stessa.
I governatori invece la vedono diversamente e sostengono che la questione sia ancora ’aperta‘ e che ci siano speranze di riaperture dal 20 aprile. Ne ‘discuteremo giovedì in occasione dell’incontro con Draghi“, che avrà come tema centrale i fondi del Recovery, fa sapere ancora Bardi.
Ma dal Governo arrivano voci diverse.
“La cabina di regia non è stata al momento convocata né sono state definite date. Per quanto attiene il quadro epidemiologico esso è costantemente monitorato. Ed è sulla base dei dati elaborati settimanalmente dall’Iss, Dg Prevenzione e Regioni che verrà valutata la situazione sulla diffusione del contagio e sulle misure e i tempi necessari“. E’ quanto apprende Adnkronos da fonti di Governo.
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