Riaperture per bar, ristoranti, trattorie, osterie? Da quando? La risposta la sapremo nei prossimi giorni in base alle decisioni che prenderà il Governo, sentite le Regioni, osservando i dati dei contagi, delle terapie intensive sotto sforzo e del livello di diffusione del vaccino.
Se al momento non c’è una data per le riaperture (sono state fatte varie ipotesi, 26 aprile? 3 maggio? ecc.) è però possibile ragionare sulle modalità in cui queste avverranno. Ed è questa l’attività che stanno svolgendo le Regioni in questi giorni fino a realizzare una bozza sulle riaperture. Ne anticipa i contenuti l’agenzia di stampa Adnkronos.it in una news.
PRANZO E CENA
Obiettivo delle nuove regole è di consentire le riaperture sia per pranzo che per cena (per consentire questo verrà anche spostato in avanti l’orario di avvio del coprifuoco), questo va messo in evidenza sin da subito come fatto nuovo. ”Le misure”, si legge infatti nella bozza, ”se rispettate, possono consentire lo svolgimento sia del servizio del pranzo, che della cena’‘.
PRENOTAZIONI E DISTANZE TRA TAVOLI
Per sedersi a tavola però occorrerà passare per le prenotazioni, che vanno “privilegiate”, viene raccomandato. Molto importante, poi, sarà la disposizione dei tavoli, una condizione – questa – che potrebbe portare molte attività a dover ridurre il numero dei coperti, fino al punto di poter ravvisare una sconveniente la riapertura, soprattutto se non hanno spazi all’esterno (giardini, terrazze, plateatici, dehors).
Questo perchè nelle linee guida visionate dall’Adnkronos si legge che questi devono essere disposti “in modo da assicurare il mantenimento di almeno 2 metri di separazione tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti al chiuso e di almeno 1 metro di separazione negli ambienti all’aperto (giardini, terrazze, plateatici, dehors)”.
Le stesse regole varrebbero anche per i bar, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie e tutti quelli che hanno la licenzia di somministrazione di alimenti e bevande al tavolo. Per questi si applicherebbe anche l’obbligo di consumazione al tavolo a partire dalle ore 14.00 del pomeriggio.
MASCHERINA
Per quanto riguarda l’uso della mascherina, viene confermata la regola vigente fino a quando bar e ristoranti erano aperti al pubblico col servizio al tavolo, con obbligo per i clienti di “indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie in ogni occasione in cui non sono seduti al tavolo”.
OBBLIGO DI REDIGERE L’ELENCO DEI CLIENTI
I locali dovranno compilare l’elenco delle presenti e conservarlo per un periodo di 14 giorni.
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