Durante il programma televisivo Mezz’ora in più in onda su Rai3, la conduttrice Lucia Annunziata ha messo sù un confronto tra il Segretario Generale Cgil Maurizio Landini e il prof. Carlo Cottarelli, economista, che si è concentrato in particolare sul tema dello sblocco dei licenziamenti dal 1° luglio. Sblocco che riguarderà l’industria e l’edilizia, mentre dal 1° novembre coinvolgerà anche artigianato, commercio e turismo.
Innanzitutto sono stati messi in luce i dati Istat (aggiornati al 30 aprile) che dicono che nell’anno della pandemia, da febbraio 2020 a marzo 2021, sono stati persi 945 mila posti di lavoro tra lavoratori autonomi e subordinati.
Cottarelli poi ha sostenuto che il settore manifatturiero è tornato ai livelli pre-Covid mentre l’edilizia sta tornado a quei livelli quindi non ci sono da aspettarsi particolari rischi sul piano sociale.
“Io non credo – ha dichiarato l’economista davanti agli occhi increduli di Landini che da giorni insieme agli altri sindacati si sta battendo per una proroga del blocco – che il rischio di una esplosione della disoccupazione sia elevato in luglio, tenendo conto che si applica solo per l’industria”.
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