Con la sentenza 342/2021, il Tribunale di Venezia afferma che nel caso di dimissioni rassegnate per giusta causa, anche qualora il datore trasmetta al centro per l’impiego il modulo di cessazione di dimissioni semplici, l’INPS è tenuto a riconoscere l’indennità NASPI al lavoratore.
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Fonte: lavorosi.it