In data 26 luglio 2021, presso la sede di Assistal Milano, si è svolto l’incontro tra la Direzione Siram ed il Coordinamento nazionale Rsu assistito da Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali avente per oggetto il rinnovo del contratto integrativo aziendale.
Il negoziato, durato oltre un anno e mezzo e più volte interrotto a causa delle limitazioni imposte dalle misure anti Covid, ha portato al raggiungimento di un’ipotesi di accordo di cui di seguito si riportano i punti qualificanti:
• Premio di Risultato 2021/22/23: schema che prevede tre indicatori (Redditività, Performance Operative e Prevenzione e Sicurezza) che complessivamente, al raggiungimento degli obiettivi, raggiungerà, nel corso della vigenza dell’integrativo, un valore teorico fino a 560 euro comprensivi dei 150 euro (nel 2022 ulteriori 50 euro) di flexible benefit aggiuntivi a quanto già previsto dal CCNL metalmeccanici.
• Indennità di reperibilità: verrà incrementata gradualmente ogni anno fino al raggiungimento di 100 euro/settimanali per tutti, fermo restando gli accordi territoriali di maggior favore.
• Buoni pasto: valore si 7,5 euro (già concordati con l’accordo “ponte” del 2020).
• Riposi compensativi, fruizione ferie e PAR: migliorata la normativa.
L’intesa, su cui il coordinamento nazionale delle RSU ha già espresso parare favorevole, sarà sottoposta al giudizio dei lavoratori entro il 5 agosto prossimo per la sua validazione; nella stessa giornata, il coordinamento nazionale RSU si riunirà per una valutazione dell’esito delle assemblee.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 27 luglio 2021
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Fonte: fiom-cgil.it