Il Governo punta all’obbligatorietà del Green pass per tutti i lavoratori del settore pubblico e privato: il primo confronto tra le forze di maggioranza ci sarà la settimana prossima con la convocazione della Cabina di regia (clicca qui).
L’estensione della certificazione verde potrebbe riguardare anche il trasporto pubblico locale, per ora escluso: dal 1° settembre infatti l’obbligo riguarda per i mezzi di trasporto pubblici a medio-lunga percorrenza.
Ad anticipare le prossime mosse del Governo è il quotidiano Il Messaggero in edicola oggi che mette in luce anche i numeri dei lavoratori non vaccinati tra le categorie più numerose dei lavoratori:
“Ancora da sciogliere il nodo, molto importante e che coinvolge un grandissimo numero di cittadini, del trasporto pubblico locale. Una parte del governo vorrebbe estendere il Qr code anche su bus e metro, ma c’è il problema dei controlli e la Lega resiste. In più l’ipotesi non è confermata dal Ministero della Salute. L’obbligo del Green pass nel mondo del lavoro non dovrebbe comportare disagi eccessivi alle categorie interessate. Per la Federazione dei pubblici esercizi solo il 5% dei camerieri non sarebbe vaccinato e negli alberghi il dato sarebbe migliore. Più seria la situazione nel pubblico impiego dove i sindacati azzardano un 10% di non immunizzati, dato che schizzerebbe al 20% tra gli agenti di Polizia. Più in generale, sarebbero circa 5milioni i lavoratori non vaccinati, di cui 500mila metalmeccanici”.
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