E’ una corsa contro il tempo, quella del Governo che per evitare il rialzo vertiginoso delle bollette di luce e gas del 40% da ottobre, deve adottare in tempi rapidi un provvedimento per calmierare i costi.
La soluzione, secondo quanto rivela il quotidiano Il Tempo in edicola oggi, potrebbe essere innanzitutto quella di una riduzione immediata “degli oneri di sistema (le componenti che gravano sulla bolletta oltre al costo della materia prima)”. Ma non è sufficiente.
Ecco che si profila quindi un’altra ipotesi:
“un intervento al quale seguirebbe l’idea, sviluppata dai tecnici del Tesoro e già presentata al premier Mario Draghi, di abbattere in misura considerevole l’Iva che grava sui contri dell’energia. La forbice su cui si lavora è quella riduzione dall’attuale aliquota del 22% a una percentuale compresa tra il 10 e il 15%. Molto probabilmente la cifra sulla quale si orienterà Palazzo Chigi potrebbe essere quella del 12% equivalente a un taglio rotondo di dieci punti percentuali rispetto all’attuale prelievo”.
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