La segreteria nazionale della Cisl Scuola ha riaffidato a Giovanni Vascon la reggenza della Cisl Scuola Padova Rovigo. La richiesta di rinnovare la reggenza nel solco della continuità, anche a fronte dei numerosi impegni a cui l’organizzazione sarà chiamata nei prossimi mesi, tra cui spicca il rinnovo delle RSU, è emersa dal congresso svoltosi nei giorni scorsi ad Arquà Petrarca.
L’assemblea, presieduta dalla segretaria regionale Sandra Biolo, ha visto una nutrita presenza di ospiti, tra cui la segretaria nazionale Ivana Barbacci e il segretario generale della Cisl Padova Rovigo Samuel Scavazzin. Sono intervenuti anche i segretari della Fp Cisl Padova Rovigo Michele Roveron, della Fim Luca Gazzabin e di Fnp Patrizia Cassetta, i direttori dell’Inas di Padova e Rovigo Jacopo Arca e Giorgio Crescenzi e i segretari della Cisl Scuola delle province di Venezia, Verona e Vicenza. Gradita è stata la presenza dei segretari di Flc Cgil Mara Patella e Valter Ciancaglia e dello Snals Rocco Italiano, i cui interventi sono stati improntati alla consolidata collaborazione quotidiana nelle varie realtà del territorio.
«In questo momento di grandi e repentini cambiamenti – ha detto nella sua relazione introduttiva Giovanni Vascon – a fronte di situazioni sempre più complesse nelle quali operare, pur formulando un giudizio fortemente critico su scelte di politica scolastica che intendiamo contrastare, guardiamo avanti e continueremo la nostra azione coerentemente nel solco della tradizione storica di sindacato pragmatico e contrattualista, sensibile ai valori professionali, attento alle dinamiche dei cambiamenti, ai quali prenderemo parte attiva rappresentando le esigenze del mondo del lavoro». Temi ripresi ed ulteriormente sviluppati dall’intervento della segretaria nazionale Ivana Barbacci, che si è soffermata sull’azione della Cisl nel contesto attuale, a sostegno del lavoro, nei confronti del governo della scuola e del Paese.
Nutrito il numero degli interventi dei delegati e degli ospiti che hanno spaziato su tutte le tematiche di attualità tra cui il rinnovo dei contratti nel Pubblico impego, la difficile situazione generata dalla emergenza sanitaria nelle scuole, a fronte della cronica carenza di personale, il ruolo sempre più complesso della dirigenza, a cui ha dato voce una significativa rappresentanza dei dirigenti scolatici, la complessità sempre maggiore delle funzioni attribuite alle segreterie degli Istituti scolastici, la dilatazione degli orari del personale scolastico e la confusione creata dalla disordinata molteplicità delle modalità di comunicazione.
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Fonte: cisl.it