Slitta di un giorno (o poco più) l’appuntamento con la ricarica del Reddito di cittadinanza di metà mese. E con esso il pagamento della rata di dicembre dell’Assegno temporaneo figli “su Rdc”, cioè per i percettori del Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
Inps infatti nella giornata di ieri (14 gennaio) non si è “presentato all’appuntamento” con una vasta platea di beneficiari che hanno visto il loro conto ancora fermo. Altri invece, come i beneficiari che hanno chiesto il rinnovo per altri 18 mesi, hanno ricevuto l’accredito.
I pagamenti erano attesi intorno alle 13:00 per il Rdc (beneficiari del primo mese, beneficiari del rinnovo di 18 mesi, arretrati) e intorno alle 18:00 per l’Assegno unico figli. Ma così non è stato. Dunque la ‘magia’ della ricarica anticipata non si è realizzata.
Molti percettori pur visualizzando “Invio disposizione a Poste” in data 14/01/2022 continuavano a non visualizzare una data in corrispondenza della voce sulla disponibilità.
Sappiamo che queste operazioni si concludono correttamente se non vi sono intoppi informatici nel sistema di Poste Italiane, quindi è probabile che sia accaduto questo. Inoltre va anche ricordato che – negli scorsi mesi di ‘convivenza’ tra Rdc e At – in molti casi si è verificato che le due ricariche siano giunte a uno/due giorno di distanza l’una dall’altra.
Dunque per una parte dei beneficiari i pagamenti sono rinviati ad oggi o lunedì 17 gennaio. Anche se, secondo quanto sottolineano i documenti ufficiali del Governo sul pagamento del Rdc, una volta inviata a Poste le disposizioni di pagamento “generalmente la carta viene poi caricata entro 3/4 giorni. Tuttavia, per questa prima mensilità le tempistiche possono essere diverse a causa dei necessari controlli istruttori sulle informazioni contenute nelle domanda”.
Lo stesso può valere anche per l’Assegno temporaneo figli (ricordiamo che stiamo parlando della liquidazione della rata di dicembre 2021).
Nel frattempo i lettori che non percepisono il Rdc ma che hanno fatto domanda, iniziano a visualizzare dete anticipate di pagamento. Stiamo parlando di mercoledì 19 gennaio 2022 ma anche 20 gennaio 2022:
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