L’importo della maggiorazione sociale, dovuta da Inps ai titolari di pensione di invalidità da quando la sentenza n. 152 del 2020 Corte Costituzionale ha riconosciuto il diritto agli invalidi civili totali all’incremento “al milione”, rischia di compromettere i piani delle famiglie che percepiscono il Reddito di cittadinanza.
Ovviamente stiamo parlando solo di quelle in cui, nel nucleo familiare, c’è un titolare di pensione di invalidità.
L’erogazione di questo incremento pensionistico, chiamato appunto “maggiorazione sociale“, per importi variabili che non possono superare i 364,93€ nel 2021, è in grado di far decurtare a Inps l’importo mensile del Reddito o Pensione di cittadinanza percepito. E’ infatti accaduto che, proprio ieri, in corrispondenza con le lavorazioni del Rdc di gennaio molti percettori si sono visti tagliare importi tra i 300 e i 400 euro (abbiamo trattato l’argomento qui).
Fino al punto che molti dei percettori “malcapitati” si sono precipitati a chiedere chiarimenti a Inps – sperando ovviamente di poter recuperare gli importi – e questa è stata la risposta:
“l’incremento dell’importo per ‘maggiorazione sociale’ è dovuto al fatto che per il componente il nucleo familiare, percettore di invalidità civile, a partire da gennaio, il sistema computa, nel reddito familiare, come trattamento in corso di godimento la maggiorazione pari a 357,55 euro per le 13 mensilità”.
Dunque il reddito familiare a partire da gennaio 2022 sarà elevato della maggiorazione sociale sulla pensione di invalidità (in questo caso è 357,55 euro ma sappiamo che sono variabili e non possono superare i 364,93 euro), questo comporta che il conseguente taglio dell’importo mensile del Rdc.
Si tratta evidentemente di una prima risposta Inps alle sollecitazioni dirette da parte dei percettori, rispetto alle quali maggiori chiarimenti dovranno necessariamente arrivare dall’INPS centrale. A tal proposito anche noi di TuttoLavoro24.it siamo in contatto diretto con l’Istituto di via Ciro Il Grande per poterne capire di più e tenere così aggiornati i nostri lettori.
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