A febbraio il pagamento del Reddito o Pensione di cittadinanza non è arrivato per tutti i beneficiari. Come segnalato da TuttoLavoro24.it nei giorni scorsi sono ancora molte le famiglie che continuano a rimanere senza pagamento e adesso stanno cercando di orientarsi per capire cosa fare.
I mancati pagamenti sono dovuti a ragioni tecniche relative alla gestione Inps che hanno portato in molti casi a:
- non ricevere la mensilità di febbraio per sospensione o decadenza;
- effettuare il pagamento Rdc con ritardo.
Nel secondo caso la questione è risolta con il pagamento, nel primo invece occorre capire perchè Inps non ha pagato. In questo caso le possibilità sono due, o la prestazione è stata sospesa per mancata presentazione del nuovo ISEE 2022 entro il 31 gennaio, o perchè l’Isee è stato rinnovato in ritardo, oppure è scattata la decadenza causa perdita dei requisiti.
Reddito di cittadinanza febbraio 2022 non pagato, perchè?
Un primo tentativo per capire perchè Inps non ha liquidato la quota Rdc di febbraio può espletato chiamando il contact center Inps. O altrimenti entrare nel sito Inps nel proprio Fasciolo previdenziale accedendo con le proprie credenziali SPID, CNS, CIE e consultare la pagina dei pagamenti e approfondire qui le informazioni disponibili.
In genere nell’apposita sezione Inps spiega i motivi di ogni stop, con mano rossa o arancione che abbiamo affrontato anche qui.
Reddito di cittadinanza febbraio 2022 non pagato: perché e cosa fare?
Se il mancato pagamento del Reddito di cittadinanza è dovuto alla sospensione la situazione è meno grave, perchè basta rinnovare l’ISEE 2022 – adempimento che non si è fatti entro il 31 gennaio 2022 – per poter ritornare nelle ‘grazie’ dell’Istituto e continuare a ricevere i pagamenti.
Per chi dovesse comunicare il nuovo ISEE 2022 ora, cioè nel mese di marzo, può sperare di ricevere l’arretrato nel mese di aprile.
Se invece l’ISEE in corso di validità viene comunicato ad aprile il pagamento avverrà a maggio.
Ovviamente va sottolineato che una volta comunicato l’ISEE il pagamento non è neppure scontato perchè il Reddito di cittadinanza verrà nuovamente erogato solamente nel caso in cui dalla nuova attestazione dovesse risultare il mantenimento dei requisiti necessari all’erogazione.
Reddito di cittadinanza febbraio 2022 decaduto, cosa fare?
La situazione irrimediabile è invece quella di chi pur avendo rinnovato regolarmente l’ISEE potrebbe ritrovarsi nella condizione per cui il Reddito di cittadinanza è decaduto.
La decadenza si verifica per perdita dei requisiti reddituali e patrimoniali. Un esempio è il superamento della soglia ISEE di 9.360 euro.
Cosa si può fare in questo caso? Per tornare a beneficiare del Reddito di cittadinanza è necessario ritornare ad avere i requisiti entro le soglie previste dalla normativa. Per far ciò ci sono due diverse chances:
- attendere il prossimo anno che muti la situazione e con il nuovo ISEE 2022, rifare domanda Rdc;
- produrre l’Isee corrente, strumento più flessibile che consente di fotografare la situazione reddituale e patrimoniale aggiornata all’anno precedente a quello in cui si invia DSU. Si tratta di uno strumento che è in grado di dimostrare in maniera più rapida un eventuale ed improvviso peggioramento della propria condizione economica.
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