ROMA – E’ atteso per questa sera in Consiglio dei Ministri il Decreto “taglia prezzi”, come anticipato dal presindente Mario Draghi ieri in conferenza stampa.
La prima e più importante misura, attesa dagli italiani, è lo stop al rincaro dei beni energetici a partire da benzina e gasolio, attraverso una riduzione del prezzo alla pompa.
Nessuno scostamento di Bilancio, ha confermato ieri il Premier ma un taglio alle accise (tasse sui carburanti), in modo che famiglie e imprese possano avere un respiro di sollievo per un po’ di tempo.
Ecco quanto scrive Il Sole 24 Ore in edicola oggi a proposito del taglio del prezzo dei carburanti:
“in attesa della partita cruciale, nelle prossime ore dovrebbe quindi arrivare il via libera a nuove misure taglia-prezzi con l’attesa riduzione da 15-20 centesimi al litro sul costo dei carburanti da mettere in pista per due mesi – stando all’ultimo schema sul tavolo del governo – attraverso il meccanismo di accisa mobile e facendo leva, in termini di copertura, sui 600-700milioni di extragettito Iva assicurati nei primi tre mesi del 2022 dal rialzo dei prezzi e dai maggiori volumi”.
Si parla quindi di una riduzione temporanea, per soli 2 mesi. Questo dovrebbe prevedere il Decreto. Quanto alla riduzione nei giorni scorsi si era parlato di 10-15 centesimi, ora pare che il taglio possa anche arrivare a 20 centesimi di euro. La risposta definitiva la sapremo con ogni probabilità stasera.
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