La polizza assicurativa contro gli infortuni domestici è entrata in vigore dal 1° marzo 2001 e riconosce la tutela assicurativa a tutti coloro che svolgono, a titolo gratuito e senza vincolo di subordinazione, un’attività rivolta alla cura dei componenti della famiglia e dell’ambiente in cui dimorano, in modo abituale ed esclusivo.
INAIL Casalinghe 2022: chi è obbligato a versare
Sono obbligati ad assicurarsi contro gli infortuni in ambito domestico coloro che:
- hanno un’età compresa tra i 18 e a decorrere dal 1° gennaio 2019 i 67 anni compiuti;
- svolgono il lavoro rivolto alla cura dei componenti della famiglia e della casa
- non sono legati da vincoli di subordinazione
- prestano lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo.
Per ambito domestico s’intende l’abitazione e le relative pertinenze dove risiede il nucleo familiare dell’assicurato e se l’immobile fa parte di un condominio, si considerano anche le parti comuni (androne, scale, terrazzi, ecc.).
Sono tutelate anche le residenze temporanee scelte per le vacanze, a condizione che si trovino nel territorio italiano. E’, invece, escluso l’infortunio in itinere.
In base ai requisiti assicurativi, si devono assicurare, fermo restando lo svolgimento del lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo:
- gli studenti anche se studiano e dimorano in una località diversa dalla città di residenza e che si occupano dell’ambiente in cui abitano;
- tutti coloro che, avendo già compiuto i 18 anni, lavorano esclusivamente in casa per la cura dei componenti della famiglia (ad esempio ragazzi e ragazze in attesa di prima occupazione);
- i titolari di pensione che non hanno superato i 67 anni;
- i cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione;
- i lavoratori in mobilità, i lavoratori in cassa integrazione guadagni o beneficiari di prestazioni a carico dei Fondi di integrazione salariale e i lavoratori che percepiscono indennità di disoccupazione previste dalle leggi vigenti a seguito della perdita involontaria dell’occupazione;
- i soggetti che svolgono un’attività lavorativa che non copre l’intero anno (lavoratori stagionali, lavoratori temporanei, lavoratori a tempo determinato); l’assicurazione, in questo caso, deve ricoprire solo i periodi in cui non è svolta attività lavorativa. Tuttavia, il premio assicurativo non è frazionabile e la quota va versata per intero, anche se la copertura assicurativa è valida solo nei periodi in cui non è svolta altra attività lavorativa.
Nell’ambito di uno stesso nucleo familiare possono assicurarsi più persone.
INAIL Casalinghe 2022: chi non è obbligato
Sono esclusi dall’obbligo assicurativo:
- coloro che hanno meno di 18 anni o, a decorrere dal 1° gennaio 2019, più di 67 anni;
- il lavoratori socialmente utili (Lsu);
- i titolari di una borsa lavoro;
- gli iscritti a un corso di formazione e/o a un tirocinio
- i lavoratori con un contratto part time
- il religioso.
INAIL Casalinghe 2022: quando ci si iscrive
Il premio assicurativo doveva essere corrisposto entro il 31 gennaio 2022 per avere la copertura assicurativa con decorrenza dal 1° gennaio e senza soluzione di continuità con l’anno precedente. Chi non ha effettuato il versamento a INAIL entro questa data si trova al momento privo di copertura assicurativa.
Il pagamento effettuato in ritardo, quindi dopo il 31 gennaio 2022, è possibile, fatto sta che in questo caso l’assicurazione decorre dal giorno successivo a quello in cui è stato effettuato il pagamento.
Assicurazione casalinghe 2022: quali rischi sono coperti?
La polizza assicurativa copre soltanto gli infortuni avvenuti nel lavoro svolto in ambito domestico anche per quelli causati dai piccoli interventi fai da te e dalla cura degli animali domestici.
Non sono coperti gli infortuni:
- che derivano solo da una inabilità temporanea;
- che si verificano in ambiente domestico ma per un rischio estraneo all’ambiente domestico,
- che avvengono fuori dal territorio nazionale.
Assicurazione casalinghe 2022: quali prestazioni?
A seconda della gravità dell’infortunio, l’assicurato ha diritto a:
- prestazione di una tantum per i gradi di inabilità accertata compresi tra il 6% e il 15%;
- riconoscimento dell’assegno per l’assistenza personale continuativa ai titolari di rendita con specifiche menomazioni;
- ai superstiti in caso di infortunio mortale è riconosciuto un’ assegno di €10.000,00 come tantum,
- benefici a carico del Fondo vittime gravi infortuni.
Assicurazione casalinghe 2022: quanto costa?
L’importo del premio assicurativo è pari a €24,00/anno, per il pagamento può essere utilizzato unicamente l’Avviso di pagamento PagoPA che viene elaborato dai sistemi dell’INAIL e che viene reso disponibile nei servizi online che l’Istituto ha riservato all’assicurazione contro gli infortuni in ambito domestico.
Sono esonerati dal pagamento del premio assicurativo contro gli infortuni in ambito domestico coloro che hanno un reddito al di sotto di una determinata soglia:
- reddito personale complessivo lordo fino a 4.648,11 euro annui
- fanno parte di un nucleo familiare il cui reddito complessivo lordo non supera i 9.296,22 euro annui.
In tal caso il premio è a carico dello Stato.
Chi possiede i requisiti di legge ma non paga l’assicurazione, è soggetto ad una sanzione da parte dell’INAIL in relazione al periodo di trasgressione e per un importo non superiore, comunque, all’equivalente del premio di € 24,00.
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