ROMA – Prova a rilanciare sul salario minimo legale il leader M5S Giuseppe Conte e questa volta lo fa dal palco del congresso di Articolo 1, il partito di Roberto Speranza.
In questo momento – ha scandito Conte – di grande sofferenza economica e sociale “bisogna dare voce a chi non conta, e bisogna dare voce a chi non ha possibilità di farsi sentire. Allora parliamoci chiaramente: ci sono 4 milioni e mezzo di lavoratori che hanno paghe da fame, 3-4-5 euro l’ora. Bisogna dire basta a salari da fame. Guardate tra quei lavoratori ci sono soprattutto giovani, ci sono soprattutto donne. La politica ne parla ogni ogni ma non fa nulla di conseguente e allora approviamo questo salario minimo. La nostra proposta in Parlamento giace lì da tempo, ogni giorno che passa è uno schiaffo a chi prende queste paghe che assolutamente non consentono né un’esistenza libera né un’esistenza dignitosa, né per sé stessi né per le loro famiglie”.
“Uniamoci in questa battaglia, cari amici di Articolo 1!” conclude Conte invitando il partito di sinistra a fare propria la mission del salario minimo di legge.
Il video è stato poi pubblicato anche con un post su Twitter:
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