Sono numerosi gli operatori economici che nel corso dell’anno passato hanno beneficiato di contributi a fondo perduto per far fronte all’emergenza Covid-19, in linea con quanto stabilito dal “Temporary Framework per le misure di aiuto a sostegno dell’economia nell’emergenza epidemiologica da Covid-19“. Con il provvedimento 143438/2022, l’Agenzia delle Entrate ha finalmente fornito istruzioni riguardo le modalità di presentazione della dichiarazione per il monitoraggio dei sostegni ricevuti. Lo scopo dell’autocertificazione è quello di evidenziare le eventuali eccedenze da restituire.
A darne notizia è Il Sole 24 Ore, che nell’edizione di oggi riporta alcune delle indicazioni previste nel modello. Per le istruzioni dettagliate per la compilazione si rimanda direttamente al documento ufficiale dell’Agenzia delle Entrate. In questa sede ci limiteremo a fornire alcune indicazioni di base.
Autodichiarazione aiuti Covid: chi riguarda
Come scritto dal quotidiano, la dichiarazione dovrà essere presentata da tutti gli operatori economici che hanno beneficiato delle misure di aiuti indicate nell’articolo 1 (Contributo a fondo perduto in favore degli operatori economici e proroga dei termini per precompilata IVA), comma 13 e seguenti del DL 41/2021.
Il Sole 24 Ore specifica anche quali sono i soggetti esonerati dall’invio:
- coloro che non hanno usufruito di una delle misure indicate all’interno dell’articolo 1, comma 13, pur avendo ricevuto altri aiuti comunque classificati nelle sezioni 3.1 e 3.12 del Temporary Framework;
- coloro che hanno già reso una dichiarazione sostitutiva per avere accesso ad alcune misure e purché il beneficiario, successivamente, non abbia usufruito di ulteriori aiuti tra quelli indicati nell’art. 1, comma 13.
Autodichiarazione aiuti Covid: domanda
Nella dichiarazione andranno indicate tutte le misure di cui si è beneficiato e che ricadono nelle sezioni 3.1 e 3.12 e gli eventuali importi eccedenti i massimali previsti. Riguardo questi ultimi, il beneficiario dovrà indicare se intende volontariamente restituirli o sottrarli da aiuti successivamente ricevuti per i quali vi sia capienza nei relativi massimali.
Nell’articolo 2 del provvedimento si danno istruzioni riguardo le modalità e i termini per l’invio della Dichiarazione, che dovrà essere inoltrata in via telematica e utilizzando il modello dell’Agenzia.
In tale articolo si legge che per i soggetti che hanno usufruito della definizione agevolata delle somme contenute negli avvisi bonari (art. 5, commi 1 e seguenti del suddetto DL) il termine ultimo per l’invio dell’autocertificazione è fissato al 30 giugno 2022 o, se successivo, entro il termine di 60 giorni dal pagamento delle somme dovute o della prima rata.
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