Il Decreto Aiuti sul Bonus 200 euro c’è ed è entrato in vigore la scorsa settimana. Ma questo Bonus spetta ai Disoccupati? Che requisiti devono avere? E’ sufficiente avere lo status di disoccupato per riceverlo oppure c’è dell’altro?
Innanzitutto è bene rispondere a questi primi interrogativi. Il Bonus non spetta a chi è semplicemente disoccupato, ma deve essere percettore di un trattamento di sostegno al reddito.
Proviamo a vedere insieme come funziona e a chi spetta il Bonus.
Bonus 200 euro disoccupati Reddito cittadinanza, a chi arriva?
Il Bonus 200 euro Draghi spetta ai percettori del Reddito di Cittadinanza. E’ bene precisare che questa categoria lo riceverà nel mese di luglio. Inps non lo erogherà a chi ha anche un rapporto di lavoro dipendente, perchè in questo caso il Bonus 200 euro sarà erogato dal datore di lavoro.
Per come è scritta la norma sembra che non riceverà il Bonus chi, tra i percettori RdC, avrà il mese di sospensione decorsi i 18, proprio a luglio 2022.
Dunque i disoccupati percettori del RdC riceveranno il Bonus Una tantum.
Bonus 200 euro disoccupati NASpI, quali requisiti?
Per ricevere il Bonus 200 euro i disoccupati dovranno essere titolari del trattamento NASpI per il mese di giugno 2022. Ciò significa che non avrà l’indennità Una tantum di 200 euro chi ha cessato di ricevere la NASpI prima di giugno (maggio ad esempio), per esaurimento dei mesi di tutela.
Il Bonus sarà erogato da Inps. Usciranno delle istruzioni Inps per informare i beneficiari su come avverranno i pagamenti. Per come è scritta la normativa appare evidente che chi lo riceve per effetto della NASpI a giugno, non può ricevere un’altra volta il Bonus 200 euro in busta paga a luglio se viene riassunto.
Bonus 200 euro disoccupati Agricoli, quando arriva?
Il Bonus 200 euro sarà erogato anche ai percettori della Disoccupazione Agricola. Tuttavia il pagamento non sarà contestuale a questo trattamento Inps. Questo appare di tutta evidenza, considerato che la norma dice a chiare lettere che se ne parla dopo luglio (per approfondire clicca qui).
Cioè dopo che Inps avrà fatto le verifiche sui flussi Uniemens delle aziende: i lavoratori agricoli infatti potrebbero lavorare a luglio e riceverlo anche nella busta paga. Ipotesi non ammessa dal decreto perchè è prevista la sua erogazione una sola volta per persona.
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