Inps ha ultimato i controlli in merito alle richieste per il Bonus Covid-19, destinato a coloro che hanno visto sospesa o ridotta la loro attività lavorativa o che hanno subito una riduzione del reddito per eventi riconducibili alla crisi sanitaria. Lo ha fatto sapere nel messaggio n. 2576 dello scorso 27 giugno.
Nello stesso messaggio, Inps fornisce le indicazioni per la presentazione degli eventuali riesami da parte dei richiedenti le cui istanze sono state respinte per non aver superato i controlli inerenti all’accertamento dei requisiti normativamente previsti.
Le indicazioni si riferiscono a una categoria specifica di lavoratori. Vediamo di chi si tratta e cosa fare.
Bonus Covid-19, domanda respinta: chi può fare il riesame?
Quando parla di riesame delle domande presentate per il Bonus Covid-19, Inps si rivolge a una particolare categoria di lavoratori autonomi, ossia:
- gli armatori e proprietari armatori, imbarcati sulla nave dai medesimi gestita;
- i pescatori autonomi;
- i soci lavoratori autonomi di cooperative della piccola pesca (di cui alla legge 13 marzo 1958, n. 250).
L’indennità riconosciuta a tali soggetti si sostanzia in un trattamento di sostegno al reddito pari a 40 euro netti al giorno, da erogare nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2021 per un massimo di 90 giorni. Per poter beneficiare del Bonus, requisito imprescindibile è una comprovata riduzione del proprio reddito pari al 33% rispetto al primo semestre 2019.
Chi, tra tali lavoratori marittimi elencati, non rispetta i requisiti richiesti dalla Legge 178/2020 ha visto respinta la sua istanza. Cosa fare in questo caso? Si può presentare il riesame se la domanda per il Bonus Covid-19 è stata respinta? Sì, si può fare.
Le istruzioni in merito le fornisce proprio l’Istituto Previdenziale. Vediamole.
Bonus Covid-19, domanda respinta: quando fare il riesame?
Innanzitutto, sottolineiamo che per conoscere l’esito della propria istanza occorre consultare lo stato delle domande inviate e le eventuali motivazioni di rigetto nella sezione “esiti” all’interno del servizio “Indennità Covid-19″ (indennità per i lavoratori autonomi pesca)“.
Una volta conosciuta la ragione del rigetto, i lavoratori marittimi interessati potranno presentare domanda di riesame entro il 17 luglio, ossia entro 20 giorni dalla pubblicazione del suddetto messaggio Inps (oppure dalla conoscenza della reiezione se successiva). Il termine indicato, tuttavia, non assume termini perentori: pertanto l’eventuale ritardo determinerà lo slittamento in avanti della prestazione dovuta e non la perdita assoluta del diritto al trattamento.
Bonus Covid -19, domanda respinta: come fare il riesame?
Come specificato dall’Istituto, l’utente può inviare la richiesta di riesame:
- attraverso il link “Esiti” nella stessa sezione del sito INPS in cui è stata presentata e controllata la domanda, nella quale potrà anche allegare i documenti richiesti;
- tramite l’indirizzo Pec [email protected], istituito presso ogni struttura territoriale dell’Inps.
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