Ieri è stato approvato il nuovo Decreto Taglia Bollette con il quale il Governo prova ad imprimere una frenata ai prezzi delle bollette di luce e gas. Se il costo della materia prima è in salita e dipende dal mercato, l’unica cosa che può fare l’Esecutivo è tagliare sulle tasse e altri oneri presenti nelle fatture dei consumi, riassorbendo una parte dei costi che diversamente graverebbero sui consumatori.
In particolare sono stati stanziati 1,9 miliardi di euro per l’azzeramento degli oneri elettrici, mentre 532 milioni saranno messi in campo per ridurre, anche nei prossimi mesi, le aliquote relative agli oneri generali di sistema per il settore gas.
Viene poi prevista la sterilizzazione dei rincari che scatteranno nel terzo trimestre anche per i titolari di bonus sociali. Questi ultimi saranno riconosciuti in modo retroattivo, cioè da gennaio 2022, qualora scattasse nel corso dell’anno l’attestazione dell’ISEE che consente di beneficiarne, vale a dire 12.000.
Il Decreto proroga anche il taglio dell’Iva al 5% sui consumi, sia con riguardo all’uso domestico che quello industriale.
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