C’è o non c’è la proroga del Bonus 200 euro? Quali notizie arrivano da Palazzo Chigi?
Ormai sembra essere proprio ufficiale: non ci sarà nessuna proroga del Bonus. L’indennità resta “una tantum”. Cioè erogata una sola volta. Ma per difendere il potere d’acquisto delle famiglie qualche proposta è stata avanzata:
- per i pensionati si prevede un adeguamento della pensione all’inflazione, in particolare grazie a questa soluzione avanzata dai sindacati e piaciuta anche ai ministri;
- per i lavoratori, la strada intrapresa è quella di un taglio contributivo totale dell’1,6% (per approfondire clicca qui).
In pratica, per entrambe le categorie ci sarà un aumento: certamente inferiore rispetto a quello garantito dal Bonus 200 euro ma comunque prolungato nel tempo (Partecipa al Sondaggio).
Se tali proposte venissero effettivamente varate nel decreto Aiuti bis, tutti coloro che non hanno un reddito da lavoro rimarrebbero esclusi da ogni beneficio, in quanto le operazioni volte ad aumentare stipendi e pensioni mirerebbero proprio a premiare tutti coloro che hanno o hanno avuto un lavoro. Da queste misure per salvaguardare il potere d’acquisto verrebbero lasciati fuori in particolare:
- i percettori del Reddito di Cittadinanza, salvo chi non ha anche un contratto di lavoro;
- i titolari NASpI.
Lo stesso vale per i precari e per tutti coloro che svolgono lavori discontinui per cui non potrebbero beneficiare degli aiuti che il Governo intende mettere in campo sul fronte dell’abbattimento dei contributi che gravano sullo stipendio dei dipendenti.
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