Cos’è l’ISEE corrente? Quando si presenta? Che differenza c’è tra l’ISEE corrente e quello ordinario? L’Assegno unico per i figli a carico va inserito nell’ISEE corrente?
Proviamo a rispondere a queste domande.
Assegno unico 2022 da inserire in ISEE corrente: quando?
Cos’è l’ISEE corrente? E’ un documento necessario per fare la fotografia della situazione economica e patrimoniale di una famiglia se nel corso dell’anno subisce una significativa variazione delle proprie condizioni (perdita reddito, perdita lavoro, ecc.), e intende così accedere alle prestazioni sociali.
Per richiedere l’ISEE corrente 2022 occorre essere in presenza di un ISEE Ordinario 2022 in corso di validità.
E’ possibile richiedere un ISEE corrente 2022 solo in alcune finestre temporali, dal 1° aprile (fino al 31 dicembre 2022), nel caso in cui, si viene a verificare una variazione della situazione patrimoniale complessiva del nucleo familiare, superiore del 20% rispetto a quella indicata e calcolata nella ISEE Ordinario 2022. Occorre fare molta attenzione perchè in questo arco temporale non deve verificarsi anche una variazione della situazione reddituale. Per meglio approfondire su ISEE corrente CLICCA QUI.
E allora chi intende avere un nuovo ISEE corrente deve, sia nel caso in cui lo faccia autonomamente, sia nel caso in cui si avvalga dell’assistenza di CAF o un professionista, tenere a mente che gli importi percepiti a titolo di Assegno unico figli devono essere dichiarati.
Più esattamente questi valori devono essere indicati nel quadro S3 – TRATTAMENTI ASSISTENZIALI:
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