“La preoccupazione cresce di giorno in giorno dentro e fuori il governo. Solo un mese fa, alla vigilia del Decreto Aiuti bis che ha messo a disposizione di famiglie e imprese 17 miliardi, il prezzo del gas oscillava attorno ai 200 a megawattora. Ieri ha chiuso a 339”.
A scriverlo è Il Sole 24 Ore in edicola oggi che parla anche di una serrata attività dei tecnici ministeriali che puntano a portare “in Consiglio dei Ministri il prima possibile” forse “già martedì”.
Ma “il tema centrale più che le misure ancora una volta sono le coperture”. Gli aiuti che saranno adottati, infatti, dipendono dalle risorse che saranno a disposizione.
Draghi esclude ancora una volta che vi sarà uno scostamento di Bilancio per finanziare il taglio al Gas e aiuti alle famiglie e imprese, ma i partiti come la Lega di Matteo Salvini ”continua a chiedere che il governo si attivi detassando completamente le bollette, eventualmente reperendo le risorse anche con uno scostamento di Bilancio ‘altrimenti bisogna razionare’. Una strada impraticabile per Draghi che, solo due giorni fa a Rimini, ha rivendicato come il governo sia riuscito a finanziare i sostegni a imprese e famiglie senza questa leva”.
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