Si potrà richiedere il pagamento di un bene o di un servizio in modalità digitale e in tempo reale. Colui che riceve la richiesta sul proprio device (dispositivo, come lo smartphone) potrà scegliere se accettarla e procedere così al pagamento.
È Request to Pay (RTP), la nuova soluzione lanciata congiuntamente in Italia da MasterCard e PostePay. L’innovazione intende porre le basi per una maggiore digitalizzazione e semplificazione nella gestione delle spese.
Request to Pay 2022 MasterCard e Poste, a cosa serve?
La soluzione RTP è applicabile in diversi ambiti e risponde a varie esigenze. I consumatori potranno usarla per:
- pagare un bene o un servizio in tempo reale;
- i pagamenti online;
- i pagamenti ricorrenti di fatture, bollette, tributi e tasse;
- lo scambio di fondi tra persone;
- consultare direttamente uno storico unificato delle spese, in formato digitale, per tenerle sempre sotto controllo.
Benefici non solo per gli acquirenti, ma anche per i venditori. Per i soggetti creditori e i titolari di imprese ed esercizi commerciali, infatti, la RTP semplifica la gestione degli incassi rendendo più efficienti i flussi in entrata e la gestione dei pagamenti.
“Siamo entusiasti di lavorare al fianco di PostePay per continuare a semplificare e a innovare i pagamenti per consumatori, imprese ed esercenti, per costruire un ecosistema inclusivo e sostenibile. Lanciando Request to Pay in Italia, siamo certi che la soluzione favorirà non solo i consumatori, offrendo loro controllo, flessibilità e sicurezza maggiori, ma fornirà anche una modalità più efficiente e conveniente ai venditori per garantire un servizio di assistenza di livello, migliorando sensibilmente la digitalizzazione delle imprese”, ha affermato Mark Barnett, Presidente di MasterCard Europe.