Bonus 200 euro esteso al mese di ottobre 2022 dal Decreto Aiuti bis, la ultime novità da Inps dicono che per avere l’accredito da parte del datore di lavoro i lavoratori dipendenti dovranno presentare un’Autodichiazione.
Ma andiamo per ordine.
Bonus 200 euro esteso a ottobre 2022: a chi spetta?
Il Bonus 200 euro inizialmente previsto per un’ampia platea di lavoratori e pensionati, è stato esteso dal Decreto Aiuti bis anche alle categorie inizialmente escluse:
- lavoratori dipendenti che nel primo semestre dell’anno 2022 non hanno beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8%, poiché interessati da eventi coperti figurativamente dall’INPS, quali maternità, malattia e cassa integrazione 0 ore;
- collaboratori sportivi che siano stati beneficiari di almeno una delle indennità previste dall’art. 96 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18;
- assegnisti di ricerca e dottorandi, per cui le domande sono già aperte sul sito Inps;
- neo-pensionati, ossia i titolari di trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione con decorrenza dal 1° luglio 2022.
Bonus 200 euro Busta paga ottobre 2022: Autodichiarazione necessaria?
Tra queste categorie – abbiamo visto – ci sono i lavoratori dipendenti che avevano un rapporto sospeso per ragioni varie (maternità, malattia, cassa integrazione), nei primi mesi dell’anno.
Questi riceveranno il Bonus direttamente dal datore di lavoro solo se hanno il rapporto di lavoro subordinato attivo al mese di ottobre. Quando? Con il Cedolino paga di ottobre 2022.
Ma non basta. Inps ha fatto sapere che servirà anche l’Autodichiarazione con la quale il lavoratore deve comunicare al datore di lavoro di non aver ottenuto il Bonus una tantum ad altro titolo (su pensione, RdC, ecc.). Scarica il file da compilato qui.
Ecco invece quanto scrive Inps nel comunicato: